biodegradabilità di carta e cartone
Lo sapevi che carta e cartone sono biodegradabili?
Con l’evoluzione della coscienza ambientalista delle persone, per fortuna, si parla sempre di più di riciclo, riuso e recupero dei materiali che utilizziamo. Molti, però, non avvertono ancora l’esigenza di porre fine allo sfruttamento intensivo di risorse e di limitare la quantità di rifiuti che lasciamo nell’ambiente. Forse perché non si rendono conto dei tempi di decomposizione che richiedono. Ma quali sono i tempi della carta e del cartone? Quale il loro impatto sulla natura?
Tra gli elementi che hanno una decomposizione più veloce ci sono frutta e verdura. Gli scarti di frutta e carota, per esempio, possono decomporsi in due settimane. E per il resto dei vegetali, in genere, non occorre mai più di un mese. A parte alcune eccezioni.
Tra i materiali, invece, prodotti dall’uomo, “leader” nella ecosostenibilità è certamente la carta. Il suo processo di degradazione può arrivare a 2/3 settimane. Anche qui, però, dipende. Il semplice tovagliolo impiega due settimane. Il giornale invece arriva a 6. Il tempo di decomposizione di una scatola di cartone sono 2 mesi.
I cartoni degli alimenti – succhi di frutta e latte, per esempio – possono arrivare anche a 3 mesi. Più correttamente, nel caso del latte, dovremmo parlare di Tetrapak. Molto dipende dal tipo di lavorazione effettuata e dallo spessore della confezione.
biodegradabilità e compostabilita’
Ma attenzione! Un elemento biodegradabile non è infatti automaticamente anche compostabile. Si definisce biodegradabile qualsiasi materiale che possa essere scomposto da batteri, luce solare e altri agenti fisici naturali, in composti chimici semplici come acqua, anidride carbonica e metano. Un processo che coinvolge una moltitudine di materiali ma che può prevedere per ogni elemento un suo tempo, anche lungo, di degradazione. La normativa europea stabilisce però dei paletti. Per essere definito biodegradabile un prodotto deve decomporsi del 90% entro 6 mesi. Si definisce invece compostabile (trasformabile in compost, un concime naturale) quel materiale che non solo è biodegradabile ma anche disintegrabile e il cui processo di decomposizione avviene in meno di 3 mesi.
Non tutti i tipi di carta sono compostabili. Infatti impiegano da 1 a 12 mesi per disintegrarsi, a seconda della composizione. Grazie a queste caratteristiche, la carta e il cartone sono materiali a basso impatto ambientale.